Il ricordo di Don Lorenzo Milani a 50 anni dalla sua scomparsa ha unito tre associazioni : A.L.I. ( Artisti Liberi Indipendenti) in Terra di Siena con una mostra di 45 quadri sugli insegnamenti, i luoghi e le passioni di Don Lorenzo Milani, Note dal Mugello, con una ricerca sui brani musicali da lui amati ed il Gruppo Scrittori Senesi con inediti sulla figura del parroco. Questa mostra itinerante ha avuto 6 tappe importanti : Borgo San Lorenzo, Chiusdino, Sovicille, Cerreto Guidi, Empoli, Radicondoli e di questo ringraziamo tutte le amministrazioni.
All’Abbadia di Santa Mustiola a Torri -Sovicille abbiamo ricordato la figura di Don Milani con letture di brani del Gruppo Scrittori Senesi e con il meraviglioso concerto dei maestri David Bellugi e Ivano Battiston.
L’obbiettivo più alto della mostra è stato raggiunto quando la parola di Don Lorenzo Milani è stata portata nella scuola attraverso tre incontri che come artisti e scrittori, che abbiamo tenuto con le scuole elementari e medie di Monteriggioni e Radicondoli alle quali sono stati donati quattro quadri dagli artisti Filippo Benci , Graziella Bruni alla scuola media di Radicondoli, da Luigino Ghezzi e da Marilena Marisi alla scuola elementare di Monteriggioni . Gli stessi ragazzi della scuola media Arnolfo di Cambio di Radicondoli , stimolati sia dall’incontro dalla visione dei quadri , dalla lettura di poesie che dagli stessi professori hanno sentito la necessità di scrivere delle poesie sulla figura di Don Milani che troverete nel catalo sulla mostra. Con questi incontri ci siamo accorti che la mostra era diventata viva, che era divenuta un momento di riflessione educativa e di confronto collettivo, un mezzo per affrontare e commentare, attraverso le domande dei ragazzi, le parole di Don Milani e i pilastri del suo insegnamento L’importanza della parola“ Perché è solo la lingua che fa eguali. Eguale è chi sa esprimersi e intende l’espressione altrui. Che sia ricco o povero importa meno. Basta che parli” Don Milani. Abbiamo incoraggiato i ragazzi ad esser avidi di leggere libri,di imparare nuove parole, per arricchire il loro vocabolario “L’operaio conosce 100 parole, il padrone 1000, per questo è lui il padrone” (Don Lorenzo Milani)